UNA LUCE NELLA TORMENTA QUOTIDIANA

Il freddo di questo periodo è un freddo molto particolare che va dalla crisi economica alla neve, per cui è necessario adottare delle difese per mettere il nostro organismo al riparo dagli attacchi.

Ricorriamo quindi ad un riscaldamento prima interiore e poi esteriore; un‘occasione preziosa per incontrare la parte più vera di noi, la luce nel buio e recuperare così l’equilibrio svuotandosi da pensieri inutili.

Anche se oggi è un ritrovarsi nella solitudine “forzato”, possiamo cercare di attuare lo spirito di sopravvivenza, così saremo in grado di sfruttare tante personali potenzialità e percepire che in realtà non siamo affatto soli ad affrontare i disagi, ma saremo sostenuti e confortati dal nostro mondo interno. Ne deriverà una piacevole sensazione di pienezza psicofisica!

Ecco alcuni esempi essenziali da realizzare appena alzati (e non solo), con costanza e perseveranza.

  1. Respiro guidato: per ottenere un buon equilibrio e una certa calma è indispensabile sapere che con poche mosse s’impara ad eseguire un corretto respiro il quale diventerà profondo e ritmico. Seduti o distesi mettere la mano sinistra al centro tra i seni e la mano destra sull’ombelico, inspirare attraverso il naso riempiendo l’addome e i polmoni, trattenere per qualche secondo, espirare dolcemente attraverso la bocca, cercando di eliminare tutta l’aria. Effettuare 10 respirazioni. Ciò è utile anche quando ci troviamo in una situazione stressante o è necessario prendere delle decisioni importanti (focalizzarsi sul respiro e poi agire, almeno 3 respirazioni profonde). Quando è possibile, vi ricordo, andate a fare una passeggiata fuori porta per inalare l’aria della natura!
  2. Meditazione: cos’è la meditazione? E’ semplicemente un momento in cui vivere la vita, senza usare la mente, non c’è alcun bisogno di fare niente se non ascoltare il proprio respiro e fluire con esso, solo così ci accorgeremo di esistere. Se non hai occupazioni non fai nulla. Cogli quest’occasione per far riposare veramente e finalmente le tue membra, il tuo animo, nel silenzio del tuo essere. Certamente i pensieri si affacceranno inesorabili nella mente, ma tu sii solo un “osservatore”. Un osservatore non ha opinioni né pregiudizi e con un po’ di pazienza e pratica tutto si acquieterà, troverai il tuo centro, accenderai così la tua luce e diventerai sempre più consapevole delle tue azioni. L’imperativo è: non avere fretta!
  3. Esercizi ginnici: con un’opportuna ginnastica mattutina il corpo darà prestazioni migliori nella giornata. L’esercizio ginnico dolce, che ognuno di voi può compiere in casa ( la c.d. ginnastica da camera), è vario, attiva subito la circolazione sanguigna e le articolazioni ringrazieranno.
  4. Bagno/Doccia: al di là dell’igiene è relax. Gli antichi Greci e Romani conoscevano bene l’efficacia del bagno, l’acqua è un mezzo di purificazione e rigenerazione. La pelle serve all’organismo per eliminare una certa quantità di prodotti di rifiuto, mantenere i pori liberi significa donarle vitalità. Un bagno di acqua calda (40/45°) è consigliabile la sera perché è distensivo e favorisce il sonno. Utilizzare solo dei Sali da bagno e degli oli essenziali. Per chi non ha la vasca da bagno può ricorrere alla doccia, lasciandosi invadere dallo scorrere dell’acqua. Mentre gustarsi la doccia la mattina ha lo scopo di rinvigorire, l’acqua in questo caso deve avere meno gradi. Infine applicare sempre una crema per idratare, proteggere e nutrire la pelle, che in questo modo diventa morbida ed elastica.
  5. Super colazione: ora è ancora più necessario, per affrontare freddo e stress, saziarsi con del buon cibo nutritivo. Inoltre avremo un incremento maggiore di dispendio energetico, perché nelle prime ore della giornata il nostro metabolismo è più attivo, non solo, arriveremo a pranzo con una fame più contenuta. Ecco alcuni esempi. A) latte di soia o di riso, pane integrale, caffè o orzo, formaggio, una banana. B) Tè verde, una spremuta, galletta di riso con una fetta di prosciutto. C) uno yogurt con cereali integrali, un cucchiaio di frutta secca, caffè o orzo. Importante è variare. Iniziare per gradi così l’organismo si abituerà a ricevere un pasto mattutino più abbondante. Naturalmente la cena dovrà essere leggera. Dopo qualche settimana ti sorprenderai della vitalità che il tuo organismo ti regalerà e la tua mente sarà più scattante e pronta a reagire con uno stato d’animo più sereno.

Storiella Zen. “Un monaco chiese a Yueh-shan: A cosa pensa uno mentre sta seduto?Pensa al non pensare, rispose il Maestro. E come fa uno a pensare al non pensare?Chiese il monaco. Senza pensare, disse il Maestro.

Giulia Zeroni

Consulente del Ben*Essere su misura – giornalista pubblicista

(articolo pubblicato sul quotidiano “Mondoliberonline.it”, non più attivo)