Nutrimento per il corpo, per la mente e per lo spirito

Per vivere in salute è fondamentale considerare attentamente cosa mangiamo, cosa beviamo, cosa respiriamo, cosa pensiamo. Perché intossicarsi significa boicottare il nostro sistema psicofisico.

Cibo per il corpo

Alzarsi alle sei, far colazione alle dieci, pranzare alle sei, fa vivere l’uomo dieci volte dieci. Questo detto francese è l’espressione che più rappresenta uno stile di vita ad hoc per mantenersi veramente sani. Certamente la vita di oggi è improntata su “chi corre di più”, fra i molteplici impegni orari sballati e faticosi, di conseguenza non permette di seguire tale modalità. E spesso, poi, non si vuole dar corso ai propri cambiamenti. Però possiamo cercare ugualmente di avvicinarsi ad un modus vivendi salutare, facendo proprio un altro proverbio: colazione da re, pranzo da principi, cena da poveri.

Il problema maggiore, tuttavia, è che mangiamo senza nutrirsi, fagocitando di tutto: cibi già pronti e precotti, merendine, stuzzichini, aria malsana, frenesia, pensieri stressanti.

Mai consideriamo che esiste una comunicazione diretta tra cervello, anima e corpo e i nostri comportamenti interrompono, nella maggior parte dei casi, questo flusso energetico, già disciplinato perfettamente da Madre Natura.

Ogni qual volta che si introducono nel corpo alimenti privi di nutrienti, inevitabilmente, dopo sentiamo il bisogno di continuare a riempire il nostro stomaco. L’alimentazione deve diventare una scelta informata, per portare alla bocca salute non immondizia.

I cibi che dovrebbero essere sempre presenti in tavola sono:

-cereali integrali per permettere al nostro organismo di introdurre un maggior valore nutritivo e fibra (ricca di ferro, proteine, vitamine) oppure altri tipi di cereali come avena, amaranto, farro, grano Kamut, grano saraceno, miglio, quinoa.

-Pesce non di allevamento e di piccola taglia (contiene meno mercurio).

-Un pieno di vitamine, Sali minerali e fibre si ottiene con verdura e frutta fresca di stagione, utilizzando tutte le possibili varietà e colori. E un surplus di nutrienti eccezionali possiamo ottenerli con i germogli. Soprattutto ora in Primavera il germoglio include una maggiore carica energetica. Inoltre essi sono disintossicanti e diuretici. Si mangiano in insalata o nei centrifugati. Vi consiglio di preparare voi stessi i germogli acquistando un germogliatore.

-Legumi. Sono le proteine vegetali ricche di vitamine (ABCE), potassio, fosforo, calcio. Scegliere anche legumi meno conosciuti come cicerchie e lupini che contengono una quantità importante di vitamine del gruppo B.

-Semi e frutta oleosa, fonte di aminoacidi preziosi per il sistema cardiocircolatorio, contengono selenio, magnesio, calcio e vitamina E. Sono proprio un “Functional food”

-Spezie e erbette aromatiche aiutano a diminuire l’apporto di sale e donano più gusto alle pietanze.

-Acqua minerale, o oligominerale (a basso residuo fisso), o di rubinetto (se la rete idrica cittadina è gestita in modo corretto), importante è scegliere una tipologia di acqua che risponda all’effettive esigenze dell’organismo, per non incorrere a carenze di Sali minerali, oppure ad una loro eccedenza.

Vi segnalo anche alcuni alimenti da eliminare perché dannosi per la salute.

-Zucchero bianco, essendo raffinato è privo di qualsiasi nutriente, diciamo che è ricco solo di calorie. Viene utilizzato in dolci, pasticceria confezionata, marmellate, succhi di frutta, bevande gassate. Non solo, è nascosto in tanti altri alimenti come pane, crackers, grissini, fette biscottate, salatini, patatine, alimenti in scatola, salse, maionese. In più tali prodotti contengono conservanti, aditivi, coloranti e oli idrogenati dannosi.

E’ consigliabile cucinare in casa dei dolcetti, sostituendo lo zucchero bianco con miele, succo di acero, succo di agave, stevia (priva di calorie), da preferire quella biologica pura e liquida, perché in essa non vengono aggiunti altri ingredienti.

-Insaccati (mortadella, salame, salsicce, würstel) contengono una notevole quantità di sale, grassi, nonché pericolosi nitrati e nitriti. In commercio si trovano salumi di produzione biologica, nei quali non vengono inserite sostanze nocive per la salute.

Cibo per la mente

-Impegnarsi a trovare delle soluzioni che aiutino ad affrontare il cambiamento delle abitudini scorrette, si inizia così a pensare che non è un sacrificio ma una modalità necessaria per stare bene ora e nel futuro. Si può ricorrere allo Yoga, al Training Autogeno o al Tai Chi.

-Approfittare del tempo libero per fare più attività fisica. Concedersi una passeggiata, una corsa all’aria aperta in mezzo al verde, una gita in collina e fermarsi in un prato per effettuare alcuni esercizi di respirazione profonda, vuol dire usufruire dei benefici dei raggi solari (che garantiscono al nostro organismo la giusta quantità di vitamina D tutto l’anno), vuol dire ottenere una migliore ossigenazione, vuol dire conseguire un valido rilassamento.

-Sforzarsi di lasciare andare le preoccupazioni e vivere di più il momento presente. Se ci soffermiamo a riflettere il problema, molte volte, rappresenta un’opportunità per trasformare il negativo in positivo.

Cibo per lo spirito

Una volta provveduto alla disintossicazione alimentare e mentale, è necessario provvedere a purificare anche lo spirito. Come? Ad esempio stimolando la volontà per trovare il modo di percorrere la via della conoscenza, della verità, della compassione, della saggezza, dell’umiltà, dell’Amore Universale. Così impariamo a riconoscere i nostri bisogni autentici invece dei bisogni artificiali che accumulano solo paura, illusione e insoddisfazione. In questo modo si dà inizio all’evoluzione del genere umano, giacché ognuno con il proprio sviluppo di coscienza arriva ad effettuare delle scelte consapevoli, nel rispetto di sé stesso, degli altri e del Pianeta.

Un altro suggerimento è quello di attivare la nostra naturale multisensorialità attraverso i cinque sensi, per apprezzare e godere delle piccole meraviglie che ci circondano, solo in apparenza insignificanti.

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Ricordo che siamo liberi di scegliere. Le scelte determinano le nostre azioni, quindi solo noi stabiliamo il nostro Ben*Essere. Allora perché non correre il rischio di diventare “satolli” nutrendosi con questi cibi così diversi, ma essenziali per condurre una vita più appagante?

Giulia Zeroni

Consulente del Ben*Essere su misura – giornalista pubblicista

(articolo pubblicato su rivista online, Top Life Magazine, non più attiva)