UN “VENTAGLIO” DELLA NATURA

DALLE PROPRIETA’ TERAPEUTICHE INTERESSANTI

Il GINKO BILOBA è un albero antichissimo le cui foglie ricordano la forma di un ventaglio. Può vivere più di 1200 anni e la sua comparsa in Europa risale al 1700 circa.

In oriente questa pianta è ritenuta sacra e pare che allo stato spontaneo esistano degli esemplari solo nelle profonde valli dell’ Himalaia. Inoltre ha un elevata resistenza alla siccità, al freddo ed è persino indifferente all’inquinamento atmosferico delle nostre città. Ecco perché è adatto a parchi e al verde cittadino.

La fitoterapia odierna impiega le sue foglie, per ricavarne degli estratti standardizzati a cui sono state eliminate le sostanze tossiche. Viene utilizzato come integratore alimentare, sotto forma di capsule o compresse.

Le proprietà antiossidanti del GINKO BILOBA possono essere utili per un miglioramento della circolazione (essendo un vasodilatatore). E’ uno stimolante cerebrale per attenuare i sintomi della demenza senile, causata dall’invecchiamento. Un valido aiuto si ha pure in caso di vertigini e acufeni.

Più in particolare gli estratti sarebbero benefici per le alterazioni della memoria e le funzioni cognitive. Oltre a ciò può avere effetti positivi anche sull’umore.

Il trattamento risulta efficace quando viene iniziato alla comparsa dei primi sintomi.

ATTENZIONE ALLE CONTROINDICAZIONI: no in gravidanza e durante l’allattamento. Inoltre il Ginko Biloba può interagire negativamente con altre sostanze e con alcuni farmaci, tipo gli anticoagulanti, gli antidepressivi e la terapia per il diabete. Non va usato precedentemente e dopo un intervento chirurgico. Perciò chiedere sempre consiglio al medico curante, prima della sua assunzione.

Una cautela va posta, altresì, verso i frutti di tale pianta che non vanno mai mangiati, ma non vanno neanche toccati, perché procurano significative dermatiti. Perfino le noci contenute al loro interno contengono alcune sostanze che sono altamente tossiche.

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CURIOSITA’

Il GinKo Biloba essendo una delle piante più antiche del mondo potremmo dire che ha superato tante ere, cambiamenti climatici, resistenza a malattie e parassiti,  per cui in un certo senso rappresenta simboli di RESISTENZA, LONGEVITA’, FORZA INTERIORE e TRANSITORIETA’ (dato che in autunno le sue bellissime foglie gialle cadono rapidamente).

Beh… consideriamolo come metafora della vita, oltre che un fitoterapico.

by Giulia – Shanti&Alchemy